Esaminiamo cos’è la levigatura del parquet e quale la tecnica adoperata passo dopo passo. Quando farla? Quali sono i costi? Quali attrezzi sono necessari se si vuole levigare il pavimento in legno col fai da te?
La levigatura del pavimento in legno consiste nel ripristinare la superficie della pavimentazione rendendola perfettamente liscia e sostituendo, se il caso, i listelli rovinati ed incollando quelli traballanti. E' una operazione che rimuove dal parquet usurato uno spessore di pochi decimi di centimetri. Tale operazione nel gergo tecnico va sotto il nome di lamatura.
Ripristinare un parquet rovinato (macchie, graffi, ammaccature, vernice consunta, listelli scollati e traballati) è sicuramente una operazione non semplice che può impensierire anche i più incalliti cultori del fai date. Ma con un po’ di pazienza e tanta buona volontà è un impresa che si può affrontare e portare a termine. Vediamo come.
Per poter fare la levigatura o lamatura sarà naturalmente necessario dotarci degli attrezzi/prodotti appropriati e che di seguito elenchiamo:
Levigatrice a nastro. E’ un’ attrezzatura elettrica che fa scorrere tra due rulli delle strisce di carta abrasiva. Queste a contatto con i listelli li smeriglieranno consumandone la patina superficiale (strati di vecchia vernice, strati di impurità e sporcizia, strato superficiale del legno non più pianeggiante e con i pori ostruiti). E’ possibile usare strisce di carta abrasiva con grana diversa, dalla più grossa a quella più sottile, in maniera da rendere più o meno efficace l’operazione di sgrossatura. L’apparecchiatura è dotata di un sistema di aspirazione che convoglia in un apposito sacchetto la segatura che l’operazione di levigazione produce. Si può noleggiare questa attrezzatura presso negozi specializzati in pulitura del parquet o presso le grosse catene di bricolage. Il prezzo del noleggio si aggira intorno ai 50 euro al giorno.
Puoi approfondire il funzionamento della levigatrice a nastro.
Levigatrice a nastro di dimensioni più piccole. Serve a levigare i listelli a ridosso del battiscopa o negli angoli e spigoli dove la levigatrice professionale arriva, dato l’ingombro, con difficoltà. In sua mancanza, per difficoltà di reperimento, va bene anche una comune levigatrice orbitale che lavora con movimento circolare ed è più agevole da utilizzare. Il prezzo varia a seconda la marca dai 70 ai circa 200 euro.
Scalpello da falegname e martello. Servono a rimuovere eventuali listelli rovinati.
Listelli di ricambio.
Colla da parquet. Serve per incollare eventuali listelli del parquet scollati e/o sostituiti.
Spatola da stuccatore per riempire eventuali solchi.
Polvere di legno e pasta legante. Servono a preparare lo stucco per colmare microfenditure tra un listello ed un altro ed ad appianare dislivelli.
Materiali per la finitura del parquet. Finitura che potrà essere a vernice: poliuretanica o ad acqua, a cera ed ad olio.
A quanto già detto consigliamo di aggiungere, anche se non strettamente necessarie, ma sicuramente utili in quanto rendono più agevoli e sicuri i lavori:
Mascherina. Per proteggersi dalla inalazione delle polveri prodotte dalla levigatrice.
Ginocchiere da piastrellista. Servono a proteggere le rotule delle ginocchia dalle ingiurie che possono arrecare i lunghi periodi inginocchiati che la lavorazione richiede.
Se la levigatura viene effettuata da una delle molte ditte specializzate che operano sul mercato bisogna tener presente che il costo medio è compreso tra i 15 ed 20 €/mq.
Se, invece, si decide di intraprendere da soli l’operazione, occorre tener presente il costo del noleggio della levigatrice, il costo della levigatrice piccola, e quello dei piccoli accessori come stucco, carta abrasiva: Il totale si aggira sui 200 euro circa.
Vediamo come procedere alla levigatura una volta pronti tutti gli attrezzi necessari seguendo l’iter riportato di seguito:
Lavare accuratamente il parquet. Il lavaggio si esegue con acqua e sapone neutro o alcool non colorato molto diluito. Occorre in questa operazione aver cura di strizzare bene lo straccio di lavaggio in maniera da non bagnare eccessivamente i listelli del parquet. Attendere la completa asciugatura del pavimento.
Passare la levigatrice a nastro per la prima operazione di sgrossatura partendo con un nastro a grana grossa onde rimuovere un adeguato strato superficiale dai listelli. La macchina deve essere passata lentamente ed uniformemente su tutto il pavimento senza esercitare eccessiva pressione in quando i moderni macchinari sono dotati di sistemi che regolano automaticamente la pressione del disco abrasivo.
Si completa l’operazione levigando, con la levigatrice più piccola o con quella orbitale, anche le regioni prospicienti ai battiscopa e negli angoli.
Pulire il pavimento con un aspirapolvere per eliminare ogni residuo anche se la levigatrice e già dotata di un sistema di aspirazione.
Rimuovere e sostituire i listelli deteriorati. Con lo scalpello da falegname e martello si rompono e rimuovono i listelli rovinati o scollati e traballanti. Si sostituiscono tali listelli con listelli nuovi che verranno incollati al massetto.
Stuccare le microfenditure ed eventuali dislivelli. Si impasta la polvere di legno col collante e con la miscela pastosa che si ottiene si stuccano, con l’aiuto della spatola, tutte le fenditure.
Una volta che lo stucco è completamente asciutto, levigare le aree stuccate e i listelli sostituiti con la levigatrice piccola prima con carta a grana più grossa e poi man mano più sottile
Levigare con nastro a grana fine. Una volta sgrossato e riparato il parquet occorre passare la levigatrice con carta a grana sottile per uniformare e rendere perfettamente liscia la superficie del parquet. Possono essere necessari due passaggi con levigatrice con nastri a grana sempre più fine. Di norma si effettuano tre passaggi di levigatrice. Uno di sgrossatura e due di levigazione. Le grane dei nastri da utilizzare sono 50, 80, 100.
Rifinire il pavimento. Preparato e livellato il pavimento bisogna rifinire lo strato superficiale con vernice, cera o olio. Se si opta per la finitura con verniciatura, si consiglia dopo che si è effettuata la prima mano di vernice e la si è fatta asciugare per almeno 12 ore di fare un nuovo passaggio di levigatrice con nastri a grana molto fine (120). Dopodiché si spolvera accuratamente e si effettuano altre due mani di vernice intermezzate da asciugatura.
Ovviamente non vi è un tempo preciso per effettuare la levigatura, i tempi dipendono da quanto è calpestato il parquet o da eventuali incidenti che la possano rendere necessaria. Mediamente per un parquet sottoposto ad un normale calpestio, ed in assenza solchi o graffi molto evidenti l’operazione va effettuata ogni 7- 8 anni per ridare brillantezza al legno
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