I muri di tamponamento altro non sono che i muri perimetrali di un edificio quelli cioè che separano l’ambiente interno da quello esterno. Conosciute anche come muri di tompagno, queste pareti non sono destinate a sopportare pesi, ma corrono tra travi e pilastri della struttura di sostegno.
I muri di tamponamento o anche muri di tompagno o più brevemente tamponature sono murature che servono a realizzare le chiusure verticali esterne di un edificio con struttura portante o telaio in calcestruzzo armato (miscela di sabbia, ghiaia e cemento di Portland in cui vene annegata una struttura di barre di acciaio). Ricordiamo che il telaio di un edificio è un graticcio di elementi interconnessi verticali (pilastri) ed orizzontali (travi e solai) costruiti in calcestruzzo armato o in acciaio. Graticcio che è dimensionato per scaricare sulle fondamenta i carichi statici verticali costituiti dal peso dell’edificio e per resistere ai carichi dinamici orizzontali indotti dalle sollecitazioni dei venti e quelle di eventuali scosse di terremoto.
Più semplicemente quindi le tamponature sono pareti che separano l’ambiente interno da quello esterno in edifici che hanno struttura portante in calcestruzzo armato. Per tale motivo esse non avranno funzioni di statica e dovranno essere in grado di sostenere solo il loro peso.
Caratteristiche dei muri di tompagno.
Come si è già detto i muri di tamponatura, non dovendo assolvere a compiti di portanza, come invece i muri portanti, non hanno funzione statica, devono però comunque assolvere a numerose altre funzioni per assicurare all’utente un ottimale comfort abitativo.
Tenuta agli agenti atmosferici. Devono, infatti, garantire all’ambiente interno all’edificio riparo da: vento, neve e pioggia. E quindi devono risultare impermeabili all’aria ed all’acqua, ma nel contempo devono essere traspiranti e garantire all’eccesso di vapor d’acqua, che si accumula all’interno a causa della temperatura relativamente elevata, libero deflusso verso l’esterno senza condensarsi all’interno della muratura.
Isolamento termico. I muri di tamponamento in quanto perimetrali devono essere in grado di bloccare, o quantomeno contenere in valori accettabili, il flusso di calore che tende ad attraversarle quando l’ambiente interno e quello esterno vengono a trovarsi a temperature differenti, e quindi a mantenere all’interno il calore in inverno ed il raffrescamento in estate. Questa caratteristica si può ottenere con vari accorgimento costruttivi:
Utilizzo per la realizzazione della muratura di opportuni blocchi o mattoni in materiali a bassa conduttività termica.
Realizzazioni della muratura a strati affiancati di differenti materiali.
Isolamento acustico. Le tamponature, per garantire un comfort abitativo elevato, devono essere anche in grado di bloccare o attutire una onda sonora proveniente dall’esterno che incide su di essa. Fortunatamente le tecniche per realizzare detta condizione sono le stesse di quelle che si mettono in campo per l’isolamento termico per cui una parete termo isolata sarà anche fono isolata.
Resistenza al fuoco. La resistenza al fuoco è ovviamente un requisito richiesto ad una muratura di tamponamento ed in particolare se l’edificio in questione è un edificio pubblico come può essere una scuola. Naturalmente poiché i componenti che costituiscono la parete, ossia i blocchi e la malta non sono combustibili, questa caratteristica è assicurata con ragionevole facilità. Ricordiamo che il parametro che tiene conto di tutto ciò è il REI che indica i minuti per i quali la parete è in grado di resistere sotto l’azione del fuoco: resistenza meccanica, ermeticità (capacità a non lasciarsi attraversare da fiamme, gas tossici e fumi né di produrli) isolamento termico.
Leggerezza. Non è una caratteristica indispensabile nel senso che non aggiunge nulla al comfort della abitazione ma è indiscutibilmente importante in quanto pareti perimetrali leggere implicano una struttura complessiva meno pesante. Condizione che consente una economia non trascurabile sul dimensionamento della struttura portante e sul costo globale dell’opera. Inoltre pareti leggere saranno costituite da elementi leggeri e maneggevoli che perciò garantiranno posa in opera veloce ed agevole con conseguenti risparmi sulla mano d’opera.
Durevolezza. Un muro perimetrale dovrà assicurare una buona integrità negli anni in modo da non richiedere frequenti interventi di manutenzione che, interessando il perimetro dell’abitazione, potrebbero richiedere anche il temporaneo abbandono della casa da parte degli abitanti.
Tipologie dei muri di tamponamento.
Non esiste in letteratura tecnica una classificazione codificata delle tamponature e pertanto ciascun autore riporta un proprio criterio di diversificazione delle pareti (materiali di base, strati etc.).
Nel seguito riportiamo qualcuna delle classificazioni più utilizzate.
In funzione degli strati che compongono la muratura potremo avere:
Tamponatura monostrato. Come il nome stesso indica è costituita dalla sovrapposizione di un solo strato di blocchi o mattoni. I materiali con cui sono realizzati blocchi e/o mattoni sono generalmente laterizio o calcestruzzo. I blocchi/mattoni potranno essere pieni o forati. Per migliorare l’isolamento termoacustico si preferisce calcestruzzo aerato o laterizio alveolato. In questo tipo di elementi nell’impasto costitutivo di base con speciali trattamenti si sono creati una miriade di minuscoli alveoli ricolmi di aria. Questa particolare struttura ne diminuirà la massa volumica e ne aumenterà le doti di isolamento termoacustico. La muratura sarà poi intonacata con malta di calce idraulica da entrambi i lati.
Tamponature pluristrato. Sono costituite da più strati di diverso materiale affiancati. Solitamente sono costituite da due paramenti in laterizi forati paralleli ad una distanza di qualche centimetro 2 o 3 l’uno dall’altro. La cavità può rimanere piena d’aria o parzialmente/totalmente riempita con un pannello di materiale termoisolante polistirene rinforzato con grafite, sughero, lana di roccia, etc. Il sandwich che si ottiene avrà elevati livelli di isolamento termoacustico e potrà essere intonacato su entrambi i lati o solo dall’interno.
In funzione della tecnica realizzativa del muro (semi artigianale o industrializzata con moduli prefabbricati) potremo avere:
Tamponature propriamente dette. Se gli spazi vuoti verticali del graticcio che costituisce il telaio portante vengono riempiti sovrapponendo e legando con malta blocchi o mattoni.
Pannelli di tamponamento prefabbricati. Se la chiusura degli spazi vuoti del telaio si effettua con pannelli preconfezionati in fabbrica. In questo caso il telaio ha già degli agganci pre organizzati su cui si fissano i pannelli. Pannelli che solitamente sono realizzati in calcestruzzo aerato autoclavato. Materiale leggero, resistente e con ottime doti di isolamento termo acustico.
Costo dei muri di tamponamento.
Il costo dei muri di tamponamento varia in funzione dei materiali, degli strati e da se sono intonacati o meno. Per avere un idea dei costi una parete a strati composta da mattoni forati in laterizio spessi 12 cm, intonaco interno di 5mm in malta cementizia, pannello isolante in polistirene da 6 cm, camera d’aria da 1 cm, mattoni forati in laterizio spessi 8 cm ha un costo globale (materiale e posa in opera) che va dai 50€ ai 55€ al metro quadrato.
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy.