Un impianto di scarico è essenziale in qualsiasi struttura abitativa o commerciale. Ma che cosa è esattamente?
Definizione: Un impianto di scarico è un sistema progettato per trasportare via i rifiuti liquidi e i gas da una struttura. È fondamentale per mantenere un ambiente sano e igienico.
Funzione: Questo sistema svolge il compito vitale di allontanare l'acqua usata, i rifiuti e i gas nocivi dall'edificio verso un punto di smaltimento o trattamento sicuro. In questo modo, garantisce la salubrità dell'aria e previene la formazione di ambienti malsani.
Composizione: Un impianto di scarico è generalmente composto da una serie di tubature e raccordi, che collegano i punti di scarico (come lavandini, docce, wc) con il sistema di smaltimento. Importante è la presenza di sistemi di ventilazione, che aiutano a mantenere la pressione dell'aria corretta all'interno del sistema, facilitando il corretto flusso dei rifiuti.
Impatto: Un impianto di scarico efficiente ha un impatto diretto sulla qualità della vita. Previene la formazione di odori sgradevoli e la diffusione di gas pericolosi. Evita inoltre il ristagno di acque reflue, che potrebbero favorire la proliferazione di batteri e insetti nocivi.
Perché è importante un buon impianto di scarico?
Perché è così importante avere un buon impianto di scarico? L'importanza di un sistema di scarico efficiente si riflette in diversi aspetti della vita quotidiana. Vediamo nel dettaglio perché:
Salute e Igiene: Un impianto di scarico efficace riduce il rischio di problemi di salute legati alla presenza di acque stagnanti e gas nocivi. Senza un adeguato sistema di scarico, i gas prodotti dai rifiuti potrebbero rientrare negli spazi abitativi, potenzialmente portando malattie.
Comfort: Un buon sistema di scarico elimina efficacemente i rifiuti liquidi e i gas, contribuendo a mantenere l'ambiente domestico libero da odori sgradevoli. Questo aiuta a mantenere la tua casa confortevole e accogliente.
Prevenzione danni: Un impianto di scarico in buone condizioni aiuta a prevenire danni all'immobile. Le perdite o i blocchi causano problemi strutturali, come infiltrazioni di acqua o cedimenti del terreno.
Rispetto delle normative: Le leggi locali e nazionali prevedono standard precisi per gli impianti di scarico. Mantenere un sistema efficiente ti aiuta a rispettare queste normative, evitando potenziali sanzioni.
Sostenibilità: Infine, un impianto di scarico efficiente contribuisce alla tutela dell'ambiente. Trasporta i rifiuti verso strutture di trattamento idonee, dove vengono depurati e, in alcuni casi, riutilizzati.
Per tutte queste ragioni, è fondamentale che tu presti la giusta attenzione alla manutenzione del tuo impianto di scarico. Un sistema ben progettato e mantenuto non solo migliora la qualità della vita quotidiana, ma aiuta anche a proteggere la tua salute, la tua proprietà e l'ambiente in cui vivi.
Tipi di impianti di scarico
Esplorare i vari tipi di impianti di scarico è essenziale per fare la scelta giusta in base alle esigenze specifiche del tuo edificio. Ecco una panoramica dei tipi più comuni:
Impianto di Scarico a Gravità: Questo è il tipo più comune di impianto di scarico, soprattutto per le abitazioni residenziali. Funziona sfruttando la forza di gravità per far scorrere l'acqua e i rifiuti attraverso le tubature verso il punto di smaltimento. Richiede un'attenta pianificazione durante la fase di installazione per assicurare una pendenza adeguata delle tubature.
Impianto di Scarico a Pressione: Questo tipo di impianto utilizza una pompa per spingere l'acqua e i rifiuti attraverso le tubature. È particolarmente utile in edifici con più piani, o dove la forza di gravità non è sufficiente per garantire un adeguato flusso di scarico.
Impianto di Scarico Combinato: Questo sistema gestisce sia le acque reflue domestiche che le acque piovane nello stesso sistema di tubature. Questa soluzione è più comune nelle aree urbane più vecchie, ma richiede un'attenta gestione per evitare problemi come il sovraccarico durante forti piogge.
Impianto di Scarico Separato: In questo caso, ci sono due sistemi distinti di tubature: uno per le acque reflue domestiche e uno per le acque piovane. Questo aiuta a ridurre il rischio di sovraccarico e contaminazione.
Impianti di Scarico Speciali: Alcune strutture, come le industrie o le strutture di ricerca, potrebbero richiedere impianti di scarico speciali per gestire rifiuti specifici o pericolosi. Questi impianti sono progettati su misura per soddisfare queste esigenze uniche.
Ogni tipo di impianto di scarico ha i suoi vantaggi e svantaggi, e la scelta dipenderà da vari fattori, come la dimensione e l'ubicazione dell'edificio, il tipo di rifiuti da gestire, e le normative locali. Ricordati sempre di consultare un esperto per una corretta valutazione prima di prendere una decisione.
Impianto di scarico a gravità
L'impianto di scarico a gravità è una delle forme più comuni di gestione delle acque reflue, specialmente in contesti residenziali. Vediamo in dettaglio come funziona e quali sono le sue caratteristiche:
Principio di funzionamento: Il funzionamento di un impianto di scarico a gravità è relativamente semplice e sfrutta la legge naturale della gravità. L'acqua e i rifiuti scendono attraverso le tubature grazie alla forza di gravità, senza l'ausilio di pompe o altri meccanismi.
Progettazione: La progettazione di un sistema di scarico a gravità richiede un'attenta considerazione della pendenza delle tubature. Deve essere sufficiente per permettere lo scorrimento dei rifiuti, ma non eccessiva per evitare il flusso troppo rapido dell'acqua che potrebbe lasciare indietro i solidi.
Manutenzione: Un vantaggio dei sistemi di scarico a gravità è che tendono a richiedere meno manutenzione rispetto ad altri tipi di impianti. Non avendo parti meccaniche o elettriche, sono meno soggetti a guasti. Tuttavia, le tubature possono comunque ostruirsi e necessitano di pulizia periodica.
Costi: In generale, un sistema di scarico a gravità ha costi di installazione e manutenzione più bassi rispetto ad altri sistemi, proprio per la sua semplicità costruttiva.
Limitazioni: L'impianto di scarico a gravità ha delle limitazioni. Ad esempio, non funziona bene in aree con un terreno molto piatto o in edifici con numerosi piani. In questi casi, potrebbe essere necessario un sistema di scarico a pressione.
Impianto di scarico a pressione
L'impianto di scarico a pressione è un sistema avanzato di gestione delle acque reflue che utilizza la pressione per muovere i rifiuti attraverso le tubature. Questo tipo di sistema è utile quando il sistema di scarico a gravità tradizionale non è praticabile. Vediamo più da vicino le caratteristiche di un sistema di scarico a pressione:
Funzionamento: Un sistema di scarico a pressione utilizza una pompa per spingere le acque reflue attraverso le tubature. Questo consente di superare ostacoli come terreni piatti, lunghe distanze o altezze significative.
Progettazione: La progettazione di un impianto di scarico a pressione deve tener conto di diversi fattori, tra cui la capacità della pompa, le dimensioni e la lunghezza delle tubature, e le caratteristiche specifiche del sito.
Manutenzione: I sistemi di scarico a pressione richiedono una manutenzione più frequente rispetto ai sistemi a gravità, a causa della presenza di componenti meccanici come la pompa. È importante prevedere controlli periodici per assicurarsi che tutto funzioni correttamente.
Costi: L'impianto di scarico a pressione ha costi di installazione e manutenzione generalmente più alti rispetto ai sistemi a gravità, dovuti principalmente alla necessità di utilizzare una pompa e ad una manutenzione più costante.
Vantaggi: Nonostante i costi più elevati, un impianto di scarico a pressione offre flessibilità ed è una soluzione ideale in situazioni in cui un sistema a gravità non è fattibile o efficiente.
Installazione e gestione: È fondamentale che l'installazione e la gestione di un impianto di scarico a pressione siano eseguite da professionisti esperti, data la complessità del sistema.
Impianti di scarico speciali
Oltre ai tipici impianti di scarico a gravità e a pressione, esistono degli impianti di scarico speciali progettati per gestire situazioni specifiche o esigenze particolari. Questi includono impianti per la gestione delle acque piovane, impianti per la gestione dei rifiuti industriali e molto altro. Ecco alcuni esempi:
Impianti di scarico per acque piovane: Questi sistemi sono progettati per raccogliere e gestire l'acqua piovana, riducendo il rischio di allagamenti e danni alle infrastrutture. Includono griglie, canali di scolo, serbatoi di raccolta e sistemi di drenaggio.
Impianti di scarico per rifiuti industriali: Questi impianti sono progettati per gestire i rifiuti liquidi prodotti dalle industrie, che includono sostanze chimiche, oli, detriti e molto altro. Questi sistemi devono essere progettati e gestiti con cura per prevenire la contaminazione dell'ambiente circostante.
Impianti di scarico per acque nere e grigie: In alcuni edifici, le acque nere (da toilette) e le acque grigie (da lavandini, docce, lavatrici) vengono gestite separatamente. Questo permette il riutilizzo delle acque grigie per scopi non potabili, come l'irrigazione.
Impianti di scarico per aree a bassa permeabilità del suolo: In alcune aree, il suolo ha una bassa capacità di assorbimento dell'acqua, rendendo difficile un normale scarico a gravità. In questi casi, sono necessari sistemi di scarico speciali, come i sistemi a letto rialzato o i sistemi a manto.
Impianti di scarico per aree con falda acquifera alta: In aree con una falda acquifera particolarmente alta, è necessario un sistema di scarico speciale per prevenire il rischio di contaminazione dell'acqua sotterranea.
Componenti chiave dell'impianto di scarico
Un impianto di scarico efficiente e ben progettato è composto da una serie di componenti chiave, ciascuno dei quali svolge un ruolo fondamentale per assicurare la corretta gestione dei rifiuti liquidi. Esaminiamo insieme i pezzi principali che compongono un tipico sistema di scarico:
Tubature: Le tubature sono fondamentali, poiché conducono i rifiuti e le acque reflue dal tuo edificio alla rete fognaria. Spesso realizzate in PVC o ghisa, variano nel diametro in base all'uso previsto.
Sifoni: I sifoni hanno un ruolo cruciale nel prevenire il ritorno di gas di scarico all'interno dell'edificio. Funzionano come una barriera idraulica, mantenendo una piccola quantità d'acqua che blocca i gas risalenti dal sistema fognario.
Ventilazioni: Questi condotti permettono all'aria di entrare nel sistema, mantenendo equilibrata la pressione interna e consentendo un flusso libero dei rifiuti. Allo stesso tempo, permettono ai gas di scarico di essere espulsi senza infiltrarsi nell'edificio.
Pozzi di raccolta: Questi contenitori raccolgono le acque reflue prima di essere allontanate. In un impianto di scarico domestico, troverai un pozzo per ogni dispositivo che genera rifiuti liquidi.
Pompe di scarico: Nelle installazioni dove la gravità non basta, le pompe sono necessarie per spingere i rifiuti attraverso le tubature. Queste pompe motorizzate si attivano quando l'acqua nel pozzo di raccolta raggiunge un certo livello.
Trappole di grasso: Soprattutto in ambito commerciale, come nei ristoranti, queste trappole catturano i grassi e gli oli prima che finiscano nel sistema di scarico, prevenendo così il blocco delle tubature.
Separatori di fango: Simili alle trappole di grasso, queste strutture rimuovono sedimenti e solidi sospesi dalle acque di scarico, prevenendo l'insorgere di blocchi.
Tubature
Le tubature sono senza dubbio il cuore pulsante di qualsiasi sistema di scarico. Senza tubature, non esisterebbe un mezzo per trasportare i rifiuti liquidi dalla tua proprietà al sistema fognario cittadino. Vediamo insieme come funzionano e quali caratteristiche hanno:
Materiali: le tubature sono solitamente realizzate in PVC, un materiale resistente alla corrosione e ai cambiamenti di temperatura. La ghisa, un tempo molto usata, è ancora presente in molte strutture più vecchie.
Diametro: Il diametro delle tubature dipende dall'uso che ne viene fatto. Per un lavandino, ad esempio, la tubatura avrà un diametro minore rispetto a quella utilizzata per uno scarico principale.
Posizionamento: Le tubature vengono posizionate con una leggera pendenza per favorire il flusso di acqua e rifiuti grazie alla forza di gravità.
Manutenzione: Le tubature richiedono una manutenzione regolare per evitare blocchi e accumuli che include la pulizia e l'ispezione da parte di un professionista.
Sostituzione: Nel caso di tubature danneggiate, è spesso necessario sostituirle completamente. Questo processo richiede uno scavo significativo e l'aiuto di un professionista.
Una buona regola pratica per la manutenzione delle tubature è evitare di gettarvi oggetti o sostanze che potrebbero causare blocchi.
Raccordi
I raccordi sono un altro componente essenziale di qualsiasi impianto di scarico. Sono quei pezzi che permettono alle tubature di unirsi e cambiare direzione, assicurando un flusso di acqua senza intoppi. Vediamo nel dettaglio le loro caratteristiche:
Materiali: Allo stesso modo delle tubature, i raccordi sono di solito realizzati in PVC. Altri materiali comuni includono il rame e la ghisa.
Tipi di raccordi: Esistono vari tipi di raccordi, tra cui i raccordi a gomito, utilizzati per cambiare direzione, e i raccordi a T o a Y, utilizzati per unire due flussi in uno o viceversa.
Sigillatura: I raccordi devono essere ben sigillati per evitare perdite d'acqua. Spesso si usa un composto per filettature o del nastro di Teflon per garantire una connessione stagna.
Dimensioni e diametri: Come per le tubature, i raccordi hanno dimensioni diverse a seconda delle esigenze del sistema di scarico.
Manutenzione e sostituzione: Anche i raccordi richiedono attenzione e manutenzione. Se un raccordo inizia a perdere o mostra segni di usura, potrebbe essere necessario sostituirlo.
I raccordi sono un elemento spesso trascurato di un sistema di scarico, ma sono fondamentali per garantire un funzionamento fluido. Pianificare una manutenzione regolare del tuo sistema di scarico, che includa un controllo dei raccordi, è un ottimo modo per prevenire problemi futuri.
Infine, se hai bisogno di cambiare un raccordo, è consigliabile chiamare un professionista. Questo ti garantirà che il lavoro venga svolto correttamente, prevenendo eventuali problemi di perdite o danni al tuo sistema di scarico.
Ventilazione
Un elemento chiave che completa il funzionamento di un impianto di scarico è la ventilazione. Questo componente, spesso sottovalutato, ha un ruolo cruciale nell'assicurare il corretto funzionamento dell'intero sistema. Ecco perché:
Equilibrio di pressione: Un sistema di ventilazione assicura un equilibrio di pressione nel sistema di scarico. Senza di esso, l'acqua potrebbe non scorrere correttamente attraverso le tubature.
Riduzione dei gas nocivi: Le tubature di ventilazione aiutano a ridurre i livelli di gas nocivi all'interno del sistema di scarico, indirizzandoli verso l'esterno.
Prevenzione della formazione di sifoni: Un adeguato sistema di ventilazione previene la formazione di sifoni nelle tubature, che potrebbero altrimenti impedire il corretto flusso dell'acqua.
Riduzione del rumore: Una buona ventilazione serve anche a ridurre il rumore prodotto dal flusso d'acqua attraverso le tubature.
Manutenzione e problemi comuni dell'impianto di scarico
Passiamo ora a esaminare come mantenere in salute il tuo impianto di scarico e quali sono i problemi più comuni che potresti incontrare. La manutenzione è cruciale per garantire che il tuo impianto di scarico funzioni al meglio, prevenendo potenziali problemi che potrebbero causare disagi e costi di riparazione.
Controlli periodici: È essenziale effettuare controlli regolari del tuo impianto di scarico. Questi controlli possono aiutare a individuare problemi prima che diventino gravi. Cerca segni di usura, perdite o ristagni d'acqua.
Pulizia delle tubature: La pulizia periodica delle tubature serve a prevenire l'accumulo di detriti che potrebbero causare blocchi. Puoi utilizzare metodi fai-da-te, come l'uso di aceto e bicarbonato di sodio, o chiedere l'aiuto di un professionista.
Sostituzione dei pezzi usati: Alcuni componenti, come i raccordi o le guarnizioni, si usurano nel tempo. Sostituire questi pezzi tempestivamente previene perdite e altri problemi.
E ora, esaminiamo alcuni dei problemi più comuni che potresti riscontrare con il tuo impianto di scarico:
Blocchi: Questo è forse il problema più comune causato da un accumulo di detriti o oggetti bloccati nelle tubature. Se noti che l'acqua non drena come dovrebbe, potresti avere un blocco.
Perdite: Le perdite sono causate da guarnizioni usurate o da tubature danneggiate. Oltre a causare danni all'acqua, portano costi energetici più elevati.
Cattivi odori: Un impianto di scarico che non funziona correttamente provoca odori sgradevoli. Questo inconveniente è causato da un sistema di ventilazione insufficiente o da un accumulo di detriti.
Rumore eccessivo: Un rumore eccessivo è il segno di un problema con la ventilazione o con l'equilibrio della pressione nell'impianto di scarico.
Drenaggio lento: Se l'acqua impiega più tempo del solito per defluire dal tuo lavandino, dalla doccia o dalla vasca, potrebbe esserci un blocco nelle tubature.
Cambiamenti nella pressione dell'acqua: Se noti una caduta improvvisa della pressione dell'acqua, potrebbe essere un indicatore di un problema con le tue tubature, come un blocco o una perdita.
Acqua di ritorno: Se l'acqua torna indietro dallo scarico, potrebbe esserci un problema serio, come un blocco nella tubatura principale.
Come eseguire una corretta manutenzione dell'impianto di scarico
La manutenzione dell'impianto di scarico serve a prevenire problemi più grandi nel lungo termine. Ecco una guida dettagliata su come procedere:
Controllo regolare: Esegui controlli regolari del tuo sistema di scarico. Controlla visivamente le tubature e i raccordi per rilevare eventuali perdite o segni di usura.
Pulizia periodica: Per mantenere le tubature libere da detriti e accumuli, pulisci regolarmente i tuoi scarichi con metodi naturali come l'aceto e il bicarbonato di sodio, oppure prodotti di pulizia specifici.
Filtro per capelli: Installa un filtro per capelli nella doccia per prevenire i bloccaggi per la salute del tuo sistema di scarico.
Evita di scaricare sostanze problematiche: Non scaricare olio, grasso o sostanze dure nei tuoi scarichi. Queste si accumulano nelle tubature e causano blocchi.
Non forzare gli ingorghi: Se trovi un ingorgo, evita di forzarlo con strumenti duri che danneggiano le tubature. Usa invece uno sturalavandino o chiama un professionista.
Utilizza un professionista: Per problemi più grandi o per una manutenzione regolare, non esitare a chiamare un idraulico professionista. Possono eseguire una pulizia profonda e identificare eventuali problemi che potrebbero non essere visibili a occhio nudo.
Manutenzione della ventilazione: Assicurati che la ventilazione del tuo sistema di scarico funzioni correttamente. Questo aiuta a prevenire i problemi di pressione e a mantenere l'efficienza del sistema.
Normative sull'impianto di scarico
Quando si parla di impianti di scarico, non è possibile ignorare l'importanza delle normative vigenti. Queste leggi e regolamenti assicurano che gli impianti di scarico siano sicuri, efficienti e rispettosi dell'ambiente. Di seguito, analizziamo alcune normative chiave a cui dovrai fare attenzione:
Normative locali: Le normative variano a seconda della tua posizione geografica. Pertanto, è fondamentale consultare le leggi locali o regionali per capire quali regolamenti devi seguire.
Codici di costruzione: I codici di costruzione spesso delineano regole specifiche per gli impianti di scarico, incluso come devono essere progettati e installati. Non rispettare questi codici comporta multe o problemi di sicurezza.
Normative ambientali: Molti paesi hanno leggi che regolano come i rifiuti vengono smaltiti attraverso gli impianti di scarico. Queste normative mirano a proteggere l'ambiente e prevenire la contaminazione delle acque.
Regolamenti sanitari: Gli impianti di scarico devono essere mantenuti puliti e funzionanti per prevenire problemi di salute. Potrebbero esserci regole specifiche sul mantenimento e la pulizia degli impianti di scarico.
Standard di qualità dell'acqua: In alcuni paesi, le normative richiedono che l'acqua scaricata soddisfi determinati standard di qualità. Questo riguarda la rimozione di determinate sostanze o il trattamento dell'acqua prima che venga scaricata.
Normative italiane sull'impianto di scarico
Nel contesto italiano, le normative sugli impianti di scarico hanno un'importanza fondamentale. Si tratta di regole che garantiscono la sicurezza degli impianti, la salute delle persone e la protezione dell'ambiente. Vediamo quali sono le principali normative italiane in questo ambito:
Normativa UNI: l'Ente Italiano di Normazione (UNI) fornisce una serie di norme tecniche specifiche per gli impianti di scarico. Ad esempio, la norma UNI EN 12056 riguarda la progettazione e l'installazione degli impianti di scarico.
D.P.R. 412/93 e successive modifiche: Questo regolamento fornisce indicazioni sulla progettazione, installazione, esercizio e manutenzione degli impianti termici negli edifici, incluso il sistema di scarico.
D.lgs. 152/06: Conosciuto anche come Codice Ambientale, regola l'intero ciclo di gestione delle acque, dall'approvvigionamento al trattamento e allo smaltimento. Questo decreto impone rigide norme sulla scarica dei reflui.
Regolamenti locali: Ogni comune ha regole specifiche per la gestione degli impianti di scarico. È essenziale consultare questi regolamenti locali prima di procedere con qualsiasi lavoro.
La conformità alle normative italiane non solo ti aiuta a evitare multe o sanzioni, ma assicura anche la qualità e la sicurezza del tuo impianto di scarico. Nel caso in cui tu abbia bisogno di aiuto per capire o applicare queste normative, è consigliabile consultare un esperto o un'entità competente.
Normative europee sull'impianto di scarico
Allo stesso modo, le normative europee sugli impianti di scarico giocano un ruolo fondamentale nel garantire la sicurezza, l'efficienza e la sostenibilità dei nostri sistemi di scarico. Ecco alcune delle normative chiave:
Direttiva 2000/60/CE (Direttiva Acque): Questa direttiva stabilisce un quadro per la gestione delle acque all'interno dell'UE. Include le norme per la gestione delle acque reflue e l'importanza del loro trattamento adeguato.
Direttiva 91/271/CEE: Questa direttiva specifica i requisiti per il trattamento delle acque reflue urbane, inclusa la raccolta, il trattamento e lo scarico delle acque reflue.
Regolamenti EN: Questi sono standard tecnici europei che coprono vari aspetti degli impianti di scarico, come la progettazione, l'installazione e la manutenzione. Ad esempio, l'EN 12056 fornisce linee guida per la progettazione degli impianti di scarico.
Ogni paese membro dell'UE è tenuto a implementare queste direttive nei propri ordinamenti nazionali. Per essere sicuro di rispettare queste normative, è consigliabile consultare un esperto o un'entità competente.
Domande frequenti sull'impianto di scarico
Nel campo degli impianti di scarico, emergono spesso diverse domande. Ecco una serie di domande comuni con risposte esplicative per aiutarti a comprendere meglio.
Che cos'è un impianto di scarico? Un impianto di scarico è un sistema di tubazioni e apparecchiature progettato per eliminare in sicurezza i liquidi di scarto dai luoghi di residenza o di lavoro.
Quali sono i tipi di impianti di scarico? Ci sono due tipi principali di impianti di scarico: a gravità e a pressione. Il primo utilizza la forza di gravità per muovere i liquidi, mentre il secondo utilizza una pompa.
Come mantenere pulito il mio impianto di scarico? Pulire regolarmente il tuo impianto di scarico serve a prevenire blocchi e malfunzionamenti. L'uso di prodotti di pulizia adatti e l'evitare di scaricare materiali non idonei sono passaggi cruciali.
Cosa fare se il mio impianto di scarico si blocca? Se il tuo impianto di scarico si blocca, potrebbe essere necessario un intervento professionale. È importante non ignorare i segnali di allarme come cattivi odori o lenti drenaggi.
Quali sono le normative sull'impianto di scarico? Le normative variano da paese a paese. In Italia, ad esempio, il DPR 59/2009 regola gli impianti di scarico. A livello europeo, la direttiva 91/271/CEE tratta il trattamento delle acque reflue urbane.
Posso installare il mio impianto di scarico? Mentre è tecnicamente possibile per un non professionista installare un impianto di scarico, non è consigliato. L'installazione di un impianto di scarico è un lavoro complesso che richiede conoscenze specifiche e competenze tecniche.
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