Guida informativa sugli infissi legno alluminio, dalle caratteristiche tecniche ai settori di utilizzo, da quanto costano ai vantaggi e svantaggi rispetto alle altre tipologie di infissi.
Gli infissi in legno ed alluminio sono tutte le finestre, porte/finestre e luci fisse (serramenti che non si aprono ma che consentono visibilità ed illuminazione) costruiti con un misto di questi materiali.
Più dettagliatamente sia il telaio che le ante mobili, se queste sono presenti, sono realizzate con un sandwich che è fatto unendo due telai: uno interno in legno ed uno esterno realizzato con profilato in alluminio.
In particolare:
Il processo produttivo dell’infisso legno alluminio prevede tre fasi nettamente distinte:
Il telaio in legno viene realizzato in legno massello a basso tasso di umidità interna (intorno al 12%). Le essenze che solitamente sono impiegate sono quelle di: mogano, castagno, frassino, etc. Spesso si usa anche il legno lamellare (materiale composito ottenuto incollando tra loro assicelle di legno naturale massello) si riesce così ad ottenere profili della forma e dimensione voluta e privi di difetti di venatura e nodi.
Approfondisci le caratteristiche del legno lamellare.
Il telaio in alluminio si ottiene da profilati realizzati mediante estrusione tagliati nelle misure desiderate e giuntati meccanicamente con viti e squadrette. Il profilato è di norma sottoposto ad un processo di anodizzazione che deposita sulla sua superficie uno strato di ossido di metalli nobili o in alternativa/aggiunta verniciato. Questo trattamento incrementa la sua resistenza alla corrosione causata dall’esposizione agli agenti atmosferici ed inquinanti.
L’accoppiamento tra i due profili è estremamente problematico e va fatto con particolari accorgimenti. I problemi sono causati da coefficienti di dilatazione termica dei due materiali molto differenti tra loro e dalle scarse doti di isolamento termico dell’alluminio.
Le differenti dilatazioni termiche rendono, infatti, necessario che il fissaggio nella formazione del sandwich debba essere tale da consentire uno agevole scorrimento relativo dei due profili (per evitare che si generino pericolose tensioni interne).
Lo scarso livello di isolamento termico dell’alluminio provoca invece formazione di condensa nell’area di contatto tra questo ed il legno. Per ovviare a questo inconveniente il legno va protetto con preparati impregnanti ed i due profili vanno accuratamente sigillati con speciali resine. In alternativa si può realizzare nella zona di contatto tra i due materiali una camera d’aria areata ed un drenaggio per la condensa.
La scelta di montare serramenti legno alluminio è dettata principalmente dal risparmio energetico, per riscaldamento e raffrescamento, che essi consentono di ottenere.
Per ottenere ciò è però necessario che gli infissi vengano realizzati con vetro camera basso emissivi.
I vetro camera sono costituiti da due lastre di vetro incollate e sigillate su un telaio periferico di materiale composito. Si viene così a formare, tra le due lastre di vetro, una intercapedine che, una volta fatto il vuoto, viene riempita con un gas nobile come ad esempio l’argon. Un vetro camera basso emissivo è invece un vetro camera con una delle due lastre di vetro rivestita internamente da uno sottilissimo strato di metallo nobile come ad esempio l’argento. Questo strato filtrerà la radiazione solare incidente riflettendo gli infrarossi e facendo passare lo spettro visibile. In egual maniera rifletterà l’energia termica (calore) prodotto dai elementi radianti posizionati all’interno. Perciò un vetro così fatto conserverà il calore di riscaldamento durante l’inverno e impedirà il riscaldamento in estate.
Puoi approfondire caratteristiche ed utilizzi del vetrocamera.
Inoltre gli infissi che così si ottengono uniscono le migliori caratteristiche del legno con quelle dell’alluminio e quindi avranno:
Naturalmente gli infissi in legno ed alluminio, utilizzando i vetro camera, risulteranno considerevolmente pesanti e questa loro caratteristica richiederà accorgimenti progettuali del serramento calibrati anche in funzione del tipo di apertura che esso realizza.
Così ad esempio infissi che si aprono per rotazione non potranno superare, per evitare svergolamenti della struttura, i 60 cm di larghezza dell’anta. Quindi per aperture superiori a detta quota si dovranno contemplare più ante oppure cambiare il movimento di apertura (traslazione su binari anziché rotazione intorno ad un asse).
Al fine di poter consentire al progettista o comunque all’utilizzatore una scelta consapevole dell’infisso che si andrà a montare la normativa obbliga il produttore a raggruppare le principali caratteristiche di questo in una scheda tecnica che lo accompagnerà nel suo iter commerciale.
Detta scheda tecnica raggruppa le prestazioni dell’infisso relative a dei ben specificati parametri ed inoltre garantisce che il processo produttivo è tale da assicurare nel tempo lo standard qualitativo ottenuto nei test iniziali.
I parametri misurati sono come detto riportati nel cartellino marcato CE che ne garantisce la conformità alle norme vigenti.
Essi sono:
Unitamente a tali parametri la scheda tecnica conterrà anche:
Le operazione di manutenzione che vanno fatte su un infisso legno alluminio sono:
Gli infissi legno alluminio sono strutture prestigiose e costose. Naturalmente i prezzi sono molto vari e dipendono da vari fattori.
Riportiamo a mo' di esempio il prezzo medio di una finestra a due ante.
I prezzi orientativi comprendono anche montaggio e manodopera.
110 - 130 cm | 700 € |
70 - 90 cm | 600 € |
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