Pavimenti in laminato

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Guida all’acquisto ed alla posa in opera di pavimenti in laminato, completa di descrizione delle caratteristiche più interessanti come l’elevata resistenza ad urti e macchi e l’economicità, con consigli sulla manutenzione e sulla pulizia.

Caratteristiche e tipologie di laminato.

Il pavimento in laminato è una pavimentazione che presenta una stampa fotografica delle venature di diversi tipi di legno e si trova in doghe costituite da tre strati fusi tra loro: la base, l’anima e il laminato plastico superficiale protetto da una pellicola di ossido di alluminio che serve per conferirgli lucidità e resistenza ad urti, graffi, macchie e persino al fuoco. E’ l’ideale per chi non ha troppo tempo per la manutenzione oppure ha bambini piccoli o animali ma non vuole rinunciare ad uno stile elegante. Il laminato infatti conserva la bellezza del parquet ma è molto più economico, facile da installare anche da soli e facile da pulire. A differenza del parquet infatti non è delicato e non ha bisogno di accorgimenti particolari, né cere o prodotti specifici. A livello europeo vi sono dei test per scegliere la tipologia di laminato più adatta alle proprie esigenze in base alle differenti classi di resistenza disponibili.

Ambienti adatti ad ospitare pavimenti in laminato.

Questo tipo di materiale è molto versatile e può essere utilizzato in tutti i tipi di ambienti interni, dalle camere di un’abitazione privata alle sale di palestre, negozi, alberghi e luoghi pubblici. Non può essere utilizzato all’esterno e non è consigliabile installarlo in bagno o vicino a lavatrici, lavastoviglie e lavandini per evitare distaccamenti o rigonfiamenti. Teme infatti l’umidità.

Vantaggi e svantaggi.

I vantaggi del pavimento in laminato risiedono nella facilità di posa che lo rende adatto al faidate, nell’economicità, nella facilità di manutenzione e pulizia, nella resistenza e durata nel tempo, nella possibilità di riutilizzarlo più volte in caso di trasferimento o lavori successivi e nella possibilità di sostituire facilmente le doghe danneggiate. Lo svantaggio è che teme l’acqua e non può essere utilizzato in ambienti troppo umidi.

Quanto costa, dove comprarlo, consigli per l’acquisto.

Il prezzo è variabile in base al disegno, alla resistenza ed alla qualità del laminato, ed oscilla dai 10 ai 40€ al mq. Si compra presso negozi di pavimenti, di faidate, di materiali edili oppure su internet. Un consiglio è quello di comprare delle doghe in più che potrete utilizzare in futuro per sostituire pezzi danneggiati senza paura di non trovare più la fantasia identica al vostro pavimento. Quando comprate le doghe prendete anche un kit per l’installazione faidate competo di distanziatori e colla specifica per laminato.

La posa in opera del pavimento in laminato.

Molto semplice da effettuare da soli, anche direttamente sul vecchio pavimento se privo di avvallamenti, ben pulito con alcool e aspirapolvere e perfettamente asciutto. Prima di posizionare le doghe è necessario stendere sulla pavimentazione preesistente un tappetino di materiale impermeabilizzante facendo attenzione che non si formino grinze. A questo punto posizionate prima le doghe per individuare le misure, lo spessore necessario, i punti più critici ed evitare di trovarvi in difficoltà durante la fase di installazione vera e propria. Potete tagliarle con un seghetto le doghe per adattarle agli angoli della stanza. Una volta effettuata questa operazione è possibile procedere incollando una ad una le doghe con la speciale colla del kit di istallazione o con una colla specifica che si compra presso negozi di bricolage, faidate e materiali edili. Considerate che dovrete lasciare circa 10mm dal perimetro della stanza in modo che le doghe in laminato siano libere di dilatarsi naturalmente: i distanziatori che si trovano nel kit di installazione servono proprio per questo. Dopo aver sistemato le doghe potrete installare anche il battiscopa in tinta con il laminato. La colla in eccesso dovrà essere lavata via a fine lavoro con una spugnetta imbevuta in sapone neutro ed acqua ben strizzata.

Manutenzione del pavimento in laminato.

Il più grande pregio dei pavimenti in laminato è proprio l’estrema facilità di manutenzione: per la pulizia quotidiana è sufficiente eliminare la polvere accumulata con aspirapolvere, panno antistatico o panno umido ben strizzato imbevuto in acqua e poco detergente neutro. Non utilizzate detergenti con ammoniaca perché potrebbe rovinare lo strato lucido del laminato. Da evitare prodotti lucidanti come cere e prodotti abrasivi. Evitate il contatto frequente con acqua.

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