L’ulivo è una pianta da frutto che cresce spontanea nelle regioni della costa mediterranea a clima temperato mite-caldo. Apprezzata come pianta ornamentale, si presta ad essere coltivata in vaso sui terrazzi o in piena terra in giardino. Vive bene in aree con temperature minime prossime allo zero, grado sopra grado sotto, in una posizione soleggiata e possibilmente riparata. Per gli esemplari coltivati in vaso, occorre utilizzare una composta formata per metà da terriccio universale e per la restante metà da torba e sabbia o lapilli vulcanici in parti uguali.
Ciò premesso, vediamo perché la pianta di ulivo perde le foglie e cosa fare:
1-Potrebbe trattarsi di un normale ricambio, se le foglie vengono rimpiazzate man mano che cadono. Ci troviamo di fronte ad un falso problema.
2-Potrebbe essere stata colpita dalla Cycloconium oleaginum, conosciuta come l’occhio di pavone.
Si tratta di un fungo che colpisce le foglie sulle quali compaiono delle macchie circolari che richiamo appunto l’occhio del pavone. E’ un fungo che colpisce in genere alla fine dell’inverno, in presenza di un eccesso di umidità (tipo un periodo particolarmente piovoso seguito da temperature molto alte), circostanza che provoca la caduta delle foglie. Nei casi più gravi può colpire anche piccoli rametti. La pianta va trattata con una miscela di sali minerali e calce, da acquistare presso vivai, garden center specializzati.
3-Potrebbe essere stata collocata in una posizione poco riparata o completamente in ombra. Non resta che spostare la pianta, ovviamente se parliamo di pianta in vaso, in un luogo riparato e soleggiato.
4-Potrebbe essere stata interessata da un’ondata di freddo, accompagnata da impreviste gelate, inusuali per la zona climatiche che lo ospita. In presenza di un evento occasionale, la pianta non mancherà di riprendersi, avendo cura di preservarla da eventuali future ondate di freddo. Per velocizzare il rinfoltimento della chioma, per un certo periodo, risultano indicati specifici interventi di concimazione.
5-Potrebbe essere stata colpita da fumaggine, patologia fungina che si sviluppa in presenza della cosiddetta melata, sostanza zuccherina formatesi sulle foglie perchè la pianta è diventata preda della cocciniglia. La circostanza si manifesta con la comparsa di macchie scure sulla pagine inferiore delle foglie che rinsecchiscono e cadono. La pianta va trattata con prodotti a base di rame.
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