Alberi latifoglie: quali sono? Classificazione ed elenco

Articolo realizzato dalla redazione
Informazioni sulla redazione

Con il termine alberi latifoglie si è soliti indicare tutti gli alberi che abbiano foglie larghe, a prescindere dalla forma. Per quanto molto comune, in realtà questa definizione non è corretta, cerchiamo di capire allora quali sono i più comuni latifoglie e le loro caratteristiche.

    Indice Articolo:
    1. Cosa sono?
    2. Caratteristiche
    3. Tipologie
    4. Elenco

Quali sono gli alberi latifoglie?

Gli alberi latifoglie o latifoglie, come l’attributo stesso indica, sono tutti quelli che hanno foglie larghe, qualunque sia la forma. Essi si contrappongono agli alberi aghifoglie che invece hanno foglie a forma di ago. Volendo essere pignoli la definizione fornita, anche se permette di identificare in maniera chiara, semplice ed univoca una latifoglia, ha poco rigore scientifico. Infatti, se si volesse utilizzare una precisa terminologia botanica si dovrebbe parlare di Angiosperme o meglio ancora di Magnoliofite.

Angiosperme o Magnoliofite.

Le Angiosperme o con notazione più recente Magnoliofite sono piante (alberi o arbusti) la cui caratteristica, come l’etimologia greca del nome indica, è di avere i semi protetti ed avvolti in un frutto. Compito del frutto è non solo proteggere i semi, ma anche di favorirne la dispersione e quindi la disseminazione ad opera di animali ed uccelli che di esso si ciberanno. Azione che si somma a quella di vento ed acqua. Le angiosperme sono perciò in qualche maniera una tipologia di piante più evoluta delle Gimnosperme che hanno invece il seme non protetto dal frutto ma nudo e disposto sotto le scaglie legnose di un cono o pigna.

Per tale motivo le gimnosperme nel linguaggio comune sono note come conifere (dal latino portatrici di coni) come le angiosperme sono note come latifoglie.

I frutti delle Angiosperme si originano da fiori. I fiori possono essere ermafroditi e quindi raccogliere nello stesso esemplare sia l’androceo (fiore maschile) che il gineceo (fiore femminile) oppure a sessi separati. I fiori maschili e femminili possono crescere sullo stesso albero ed allora si parla albero monoico o su due alberi diversi e quindi dioici (così come avviene per l’alloro per cui esiste l’albero maschio e quello femmina).

Caratteristiche degli alberi a foglie larghe.

Vediamo adesso quali sono le caratteristiche che accomunano diverse tipologie di alberi a foglie larghe.

In generale gli alberi latifoglie sono:

Classificazione delle latifoglie.

La classificazione delle latifoglie si effettua solitamente in funzione della forma del fiore anzi per essere più precisi in funzione del tipo di simmetria con cui si presenta la corolla. Corolla che è una parte del fiore delle Angiosperme ed è costituita dall’insieme dei petali che sono posizionati nella parte interna del calice.

In funzione di detto criterio potremo avere:

Elenco delle latifoglie più comuni presenti nella nostra penisola.

Le latifoglie raggruppano numerosissime specie: nel seguito riportiamo un elenco certamente molto ridotto delle latifoglie che più comunemente si incontrano attraversando le campagne e talvolta anche le città del nostro Paese.

Informazioni Sugli Autori:

Articolo realizzato dalla redazione
Informazioni sulla redazione

MAGAZINE CHI SIAMO CONTATTI
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy.