Benvenuto nella nostra guida completa alla concimazione dell'olivo. Questo articolo è stato progettato per fornirti una panoramica completa e ben informata sulla concimazione dell'olivo, dalle basi dei nutrienti essenziali alle tecniche di applicazione del concime. Sia che tu sia un olivicoltore esperto o un principiante, queste informazioni ti aiuteranno a massimizzare la salute e la produttività del tuo olivo.
La concimazione dell'olivo è un passaggio fondamentale per assicurare la salute e la produttività della pianta. Ecco perché:
Fornitura di nutrienti: Gli alberi di olivo necessitano di un equilibrio di nutrienti specifici per crescere in maniera sana e produrre olive di qualità. Senza un adeguato apporto di nutrienti, la pianta può soffrire di malnutrizione, che porta una riduzione della crescita e della resa delle olive.
Miglioramento della produzione: La corretta concimazione migliora notevolmente la produzione di olive. Nutrienti come l'azoto, il fosforo e il potassio sono essenziali per lo sviluppo dei frutti e la formazione dei fiori. Una pianta ben nutrita sarà più resistente alle malattie e avrà una produzione più costante e di alta qualità.
Mantenimento del terreno: La concimazione serve a mantenere e migliorare la fertilità del terreno. Questo è particolarmente importante per gli oliveti, che vengono coltivati su terreni poveri o deboli. L'uso di concimi organici migliora la struttura del terreno, aumentare la materia organica e promuovere l'attività dei microrganismi benefici.
Sostenibilità ambientale: L'uso responsabile dei concimi, in particolare quelli organici, contribuisce alla sostenibilità ambientale. Serve anche a ridurre l'erosione del suolo, migliorare la ritenzione d'acqua e diminuire la dipendenza da fertilizzanti chimici.
Quando concimare gli olivi
Concimare gli olivi è un'attività fondamentale, e il momento giusto per farlo è altrettanto cruciale. Ecco i momenti chiave dell'anno in cui dovresti considerare di concimare i tuoi olivi:
Primavera: La primavera è il momento ideale per iniziare la concimazione degli olivi. Dopo un lungo inverno, gli alberi hanno bisogno di un nutrimento extra per stimolare la crescita primaverile. In questo periodo, gli alberi si stanno preparando per la fioritura e la formazione dei frutti, quindi avranno bisogno di nutrienti essenziali come l'azoto, il fosforo e il potassio.
Dopo la potatura: Un altro momento ideale per concimare gli olivi è subito dopo la potatura, che di solito avviene a fine inverno o inizio primavera. La potatura stimola la crescita, e la concimazione in questo momento aiuta a fornire i nutrienti necessari per il nuovo sviluppo.
Estate: Durante l'estate, l'olivo è nel pieno della stagione di crescita. Un'ulteriore dose di concime in questo periodo aiuta a sostenere la crescita delle olive e a preparare l'albero per il raccolto autunnale.
Autunno: A fine autunno, dopo il raccolto, l'olivo inizia a prepararsi per l'inverno. Un'ultima applicazione di concime aiutare l'albero a immagazzinare i nutrienti necessari per sopravvivere durante i mesi invernali e a prepararsi per la fioritura della prossima primavera.
Il timing preciso varia a seconda del clima locale e delle condizioni specifiche del tuo oliveto. Il concetto fondamentale da tenere a mente è che gli olivi, come tutte le piante, hanno bisogno di nutrienti in diversi momenti del loro ciclo di vita.
Gli elementi nutritivi essenziali per l'olivo
Gli elementi nutritivi essenziali per un olivo sano e produttivo sono molti e comprendono sia macro che micronutrienti.
Vediamoli nel dettaglio:
Azoto (N): L'azoto è uno dei nutrienti più importanti per gli olivi. È essenziale per la crescita delle foglie e per la formazione delle proteine. Un apporto adeguato di azoto serve a migliorare la qualità del raccolto e a favorire la resistenza della pianta alle malattie.
Fosforo (P): Il fosforo è fondamentale per la formazione dei fiori e dei frutti. Aiuta anche a rafforzare le radici degli alberi di olivo e a promuovere la loro crescita. Un deficit di fosforo porta una riduzione del raccolto e a una minore resistenza agli stress ambientali.
Potassio (K): Il potassio è un nutriente chiave per la regolazione dell'equilibrio idrico della pianta e per la formazione e il trasporto dei carboidrati. È fondamentale per la qualità delle olive e per la resistenza della pianta alle malattie e ai parassiti.
Elementi minori: Oltre ai macronutrienti, gli olivi hanno bisogno di una serie di micronutrienti o elementi traccia. Questi includono ferro, manganese, zinco, rame, boro e molibdeno. Anche se richiesti in quantità minori rispetto ai macronutrienti, questi elementi sono altrettanto essenziali per la salute e la produttività dell'olivo.
La scelta del concime giusto per il tuo oliveto dovrebbe quindi tenere conto di tutti questi nutrienti. Un'eccessiva o insufficiente concimazione danneggia la pianta e compromette la produzione di olive.
Azoto (N)
L'Azoto (N) è un componente essenziale nella nutrizione dell'olivo e ha un ruolo chiave nella crescita e nello sviluppo della pianta. Vediamo perché è così importante e come assicurare un apporto adeguato.
Ruolo dell'azoto: L'azoto è fondamentale per la sintesi delle proteine, molecole indispensabili per la crescita della pianta. È un componente chiave della clorofilla, il pigmento verde responsabile della fotosintesi, processo attraverso il quale le piante producono energia. Un apporto sufficiente di azoto favorisce una crescita vigorosa e un fogliame verde e denso, migliorando la resistenza dell'olivo alle malattie e agli stress ambientali.
Sintomi di carenza: Una carenza di azoto rallentata la crescita e porta foglie più piccole e pallide. In caso di carenza prolungata, le foglie ingialliscono e cadono. La produzione di olive diminuisce e la qualità del frutto è compromessa.
Fornire azoto: Ci sono vari modi per fornire azoto agli olivi. Puoi utilizzare concimi organici, come il compost o il letame, che rilasciano azoto lentamente nel suolo, o concimi chimici, che contengono azoto in una forma immediatamente disponibile per la pianta. La scelta dipende da vari fattori, tra cui le caratteristiche del tuo suolo, le esigenze specifiche della tua pianta e le tue preferenze personali.
Dosaggio: Il dosaggio dipende dalle esigenze dell'olivo, che variano a seconda delle condizioni di crescita, dell'età della pianta e della fase del ciclo di crescita. In generale, è importante evitare un'eccessiva concimazione con azoto, che favorisce una crescita eccessiva del fogliame a scapito della produzione di olive.
Fornire un apporto adeguato di azoto attraverso la concimazione aiuta a garantire un raccolto abbondante e di alta qualità. L'azoto però è solo uno dei tanti nutrienti di cui un olivo ha bisogno, quindi è importante considerare un approccio equilibrato e completo alla nutrizione delle piante.
Fosforo (P)
Il Fosforo (P) rappresenta un altro nutriente chiave per la corretta crescita dell'olivo. Scopriamo insieme il suo ruolo e le migliori pratiche per garantire un apporto ottimale.
Funzioni del fosforo: Il fosforo svolge numerose funzioni vitali nelle piante. Partecipa alla formazione delle cellule e alla loro divisione, è fondamentale nella fotosintesi, nella respirazione e nella conservazione e trasferimento dell'energia. Inoltre, influisce sulla fioritura e sulla maturazione dei frutti, quindi un apporto adeguato favorisce la produttività dell'olivo.
Sintomi di carenza: Le piante di olivo con carenza di fosforo mostrano una crescita rallentata e una ridotta produzione di frutti. A livello visibile, si notano foglie di dimensioni ridotte, più scure del normale, e una riduzione del vigore della pianta.
Fonti di fosforo: Il fosforo è fornito alle piante di olivo tramite concimi organici o inorganici. Tra le fonti organiche ci sono il letame e il compost, mentre tra i concimi inorganici spiccano il superfosfato e il fosfato di roccia. È importante notare che il fosforo nei concimi inorganici è immediatamente disponibile per le piante, mentre quello nei concimi organici deve prima essere "liberato" da microrganismi del suolo.
Dosaggio: L'apporto di fosforo deve essere bilanciato. Un eccesso infatti interferisce con l'assorbimento di altri nutrienti, come il ferro e lo zinco. Le esigenze di fosforo dell'olivo variano a seconda del tipo di suolo, dell'età della pianta e della fase di crescita.
La concimazione dell'olivo deve essere vista come un processo integrato, che tiene conto di tutti i nutrienti necessari per la salute della pianta. Il fosforo è solo uno dei tanti elementi da considerare, ma il suo ruolo è decisivo per garantire una crescita sana e una produzione ottimale di olive.
Potassio (K)
Il Potassio (K) è un elemento indispensabile per la salute dell'olivo. Vediamo insieme il suo ruolo e come garantire un apporto adeguato alla pianta.
Ruolo del potassio: Il potassio è fondamentale per molti processi vitali dell'olivo. Aiuta a regolare l'apertura e la chiusura degli stomi, influenzando la traspirazione della pianta. Partecipa anche alla fotosintesi, al trasporto di zuccheri e all'attivazione di numerosi enzimi. Inoltre, il potassio è essenziale per una corretta maturazione dei frutti.
Sintomi di carenza: Un olivo carente di potassio potrebbe mostrare un ingiallimento progressivo delle foglie, iniziando dai bordi. Inoltre, la pianta potrebbe produrre olive di dimensioni ridotte e con un basso contenuto di olio.
Fonti di potassio: Esistono diverse fonti di potassio adatte per la concimazione dell'olivo. Tra le più comuni ci sono il solfato di potassio e il cloruro di potassio. È possibile utilizzare anche compost o letame ben decomposto, che apportano potassio insieme ad altri nutrienti utili.
Dosaggio: La quantità di potassio necessaria varia in base alle condizioni del suolo e alla fase di crescita dell'olivo. È consigliato eseguire un'analisi del suolo per stabilire la giusta dose di concime potassico.
Equilibrio con altri nutrienti: Il potassio non deve mai essere considerato isolatamente. È importante mantenere un equilibrio tra potassio e altri elementi nutritivi, come azoto e fosforo, per garantire una nutrizione completa.
L'apporto di potassio è fondamentale per la salute e la produttività dell'olivo. Assicurandoti un apporto equilibrato di questo elemento, contribuirai a garantire una crescita sana della pianta e una produzione ottimale di olive.
Elementi minori
Oltre a azoto, fosforo e potassio, l'olivo necessita di una serie di elementi minori o micronutrienti per una crescita e produzione ottimale. Vediamo insieme quali sono e quali benefici apportano alla pianta.
Ferro (Fe): L'olivo ha bisogno di ferro per produrre clorofilla. Una carenza di ferro porta a clorosi, una condizione caratterizzata da foglie gialle con venature verdi.
Manganese (Mn): Il manganese è coinvolto in numerosi processi enzimatici, tra cui la fotosintesi. Una carenza causa una riduzione della crescita e macchie gialle sulle foglie.
Zinco (Zn): Lo zinco aiuta nella sintesi delle proteine e regola la produzione di ormoni della crescita. La carenza di zinco porta a foglie piccole e deformate.
Rame (Cu): Il rame partecipa alla sintesi della clorofilla e favorisce l'assorbimento dell'acqua. La sua carenza causa foglie arricciate e una scarsa produzione di frutti.
Boro (B): Il boro è essenziale per la riproduzione della pianta, contribuisce alla crescita delle radici e alla formazione dei semi. La sua carenza causa caduta prematura delle olive.
Per garantire un apporto equilibrato di questi micronutrienti, puoi ricorrere a concimi specifici. Molti concimi per olivi contengono un mix di micronutrienti, oltre a NPK. Inoltre, l'uso di compost o letame fornisce un ampio spettro di nutrienti.
L'analisi del suolo è lo strumento migliore per conoscere lo stato nutritivo del terreno e capire quali nutrienti sono carenti. Basandosi sui risultati, è possibile apportare correzioni mirate alla fertilità del suolo.
Tipi di concime per olivo
Esistono vari tipi di concime che vengono utilizzati per l'olivo. Questi differiscono non solo per la composizione chimica, ma anche per la forma e il metodo di applicazione. Vediamo insieme i più comuni.
Concime organico: Questo tipo di concime è derivato da materiali di origine vegetale o animale. È molto popolare tra gli agricoltori perché migliora la struttura del suolo e fornisce un ampio spettro di nutrienti. Il letame, il compost e il guano sono esempi di concimi organici.
Concime minerale: Questi concimi sono realizzati con minerali estratti dal suolo o dall'aria. Sono ricchi di nutrienti come NPK e spesso contengono anche micronutrienti. Il loro vantaggio principale è che liberano i nutrienti rapidamente.
Concime liquido: Questo tipo di concime viene diluito in acqua e applicato al suolo o alle foglie. È ideale per un'azione nutritiva rapida e per la correzione di carenze specifiche.
Concime granulare: Questi concimi vengono sparsi sul terreno e poi incorporati nel suolo attraverso l'irrigazione o la pioggia. Rilasciano i nutrienti lentamente, nutrendo la pianta nel tempo.
Concime a lenta cessione: Sono concimi che rilasciano gradualmente i nutrienti nel suolo, garantendo un'alimentazione equilibrata per un periodo più lungo.
Concime specifico per olivi: Alcuni produttori offrono concimi specificamente formulati per gli olivi. Questi prodotti contengono un equilibrio di nutrienti mirato alle esigenze specifiche degli olivi.
Ogni tipo di concime ha i suoi vantaggi e svantaggi. L'importante è scegliere quello che meglio si adatta alle esigenze del tuo olivo e alle condizioni del suolo. Per fare la scelta giusta, potrebbe essere utile fare un'analisi del suolo.
Concimi organici
Il concime organico è una scelta eccellente per gli olivi. Questi concimi sono ricchi di nutrienti, migliorano la struttura del suolo e promuovono la salute generale della pianta.
Vediamo più nel dettaglio le ragioni per utilizzare concimi organici.
Arricchimento del suolo: I concimi organici aggiungono sostanza organica al suolo. Questa sostanza migliora la struttura del suolo, aumenta la sua capacità di ritenzione d'acqua e promuove l'attività biologica. Un suolo sano è la base per una pianta sana.
Fornitura di nutrienti: I concimi organici forniscono una gamma completa di nutrienti, inclusi micronutrienti. Alcuni di questi nutrienti possono non essere presenti in concimi minerali.
Rilascio lento di nutrienti: A differenza dei concimi minerali, i concimi organici rilasciano i nutrienti lentamente. Questo permette alla pianta di assorbire i nutrienti nel tempo, riducendo il rischio di sovralimentazione e bruciature delle radici.
Sostenibilità: I concimi organici sono realizzati con materiali rinnovabili e sono biodegradabili. Questo li rende una scelta sostenibile e rispettosa dell'ambiente.
Ecco alcuni tipi di concimi organici che potresti considerare per i tuoi olivi:
Letame: È una fonte ricca di nutrienti ed è particolarmente utile per migliorare la struttura del suolo. Assicurati che sia ben decomposto prima di usarlo.
Compost: Puoi produrre il compost in casa da rifiuti di cucina e scarti di giardino. È un ottimo modo per riciclare e nutrire le tue piante al tempo stesso.
Guano: Il guano di pipistrello o di uccelli marini è un concime organico molto concentrato. È ricco di azoto e fosforo.
Farina di ossa o di sangue: Questi sono sottoprodotti dell'industria della carne e sono fonti ricche di azoto (farina di sangue) o fosforo (farina di ossa).
Concimi chimici
I concimi chimici, noti anche come concimi minerali o inorganici, sono un altro tipo di concime utilizzato per gli olivi.
Nutrienti concentrati: I concimi chimici forniscono nutrienti molto concentrati. Ciò è utile quando il tuo albero di olivo ha bisogno di un rapido impulso di nutrimento.
Facile controllo delle dosi: Con i concimi chimici, è più facile controllare la quantità esatta di nutrienti che stai fornendo alla pianta.
Risposta rapida: I concimi chimici si dissolvono rapidamente nell'acqua, il che significa che i nutrienti sono immediatamente disponibili per le piante.
Ampia gamma di prodotti: Esiste una vasta gamma di concimi chimici sul mercato, ciascuno formulato per specifiche esigenze. Puoi trovare concimi ad alto contenuto di azoto, fosforo, potassio o una combinazione di questi.
Tuttavia, l'uso dei concimi chimici richiede cautela per i seguenti motivi:
Impatto ambientale: I concimi chimici inquinano l'acqua e il suolo se usati eccessivamente. È importante seguire le istruzioni per evitare il sovradosaggio.
Esaustione del suolo: L'uso a lungo termine di concimi chimici riduce la fertilità del suolo, impoverendo la sua struttura e riducendo l'attività biologica.
Rischio di bruciatura delle radici: A causa della loro alta concentrazione di nutrienti, i concimi chimici possono bruciare le radici se applicati in quantità eccessive.
Guida passo-passo alla concimazione dell'olivo
Vediamo come procedere con la concimazione dell'olivo passo dopo passo. È importante fare tutto correttamente per garantire che il tuo albero riceva i nutrienti di cui ha bisogno.
Analisi del suolo: Prima di tutto, dovresti fare un'analisi del suolo. Questo ti darà un'idea precisa di quali nutrienti mancano e in quali quantità il tuo albero ha bisogno.
Scelta del concime: Sulla base dell'analisi del suolo, scegli il tipo di concime adatto: organico, chimico o una combinazione di entrambi.
Calcolo della dose: Calcola la dose corretta di concime in base alle esigenze dell'olivo e alle indicazioni riportate sulla confezione del concime. Ricorda, è meglio errare per difetto che per eccesso.
Preparazione del terreno: Prima di applicare il concime, prepara il terreno. Rimuovi le erbacce e rompi i grumi di terreno se necessario.
Applicazione del concime: Distribuisci il concime in modo uniforme intorno all'albero, cercando di non ammucchiare il concime troppo vicino al tronco.
Irrigazione: Dopo l'applicazione del concime, irriga bene. Questo aiuta a sciogliere il concime e a diffonderlo nel suolo.
Monitoraggio: Monitora l'albero e il suolo dopo la concimazione. Se vedi segni di sovradosaggio, come bruciature sulle foglie, o se l'albero non mostra segni di miglioramento, potrebbe essere necessario regolare la tua strategia di concimazione.
La concimazione è un processo continuo, infatti, le esigenze nutrizionali dell'olivo cambieranno nel corso dell'anno e da un anno all'altro. Rimanere attenti e adattarsi alle esigenze dell'albero ti aiuterà a ottenere un olivo sano e produttivo.
Selezione del concime
Selezionare il concime giusto non è complicato. Ecco alcuni consigli per rendere il processo più facile e produttivo.
Analisi del suolo: Inizia con un'analisi del suolo. Questa ti dirà quali nutrienti il tuo terreno ha già in abbondanza e quali mancano. Usando queste informazioni, potrai scegliere un concime che complementi il tuo suolo invece di aggiungere nutrienti che sono già presenti in quantità sufficiente.
Tipo di concime: Dovrai decidere tra concimi organici e concimi chimici. I concimi organici, come il compost o il letame, sono ottimi per migliorare la struttura del suolo e la sua capacità di trattenere l'acqua, ma non forniscono nutrienti rapidamente come i concimi chimici. I concimi chimici, d'altra parte, forniscono nutrienti immediatamente disponibili per l'albero, ma non hanno gli stessi benefici a lungo termine per la salute del suolo.
Formulazione del concime: I concimi vengono venduti in varie formulazioni, solitamente indicate come una serie di tre numeri (es. 10-10-10). Questi numeri rappresentano rispettivamente la percentuale di azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) nel concime. Scegli una formulazione che soddisfi le esigenze del tuo olivo come indicato dall'analisi del suolo.
Praticità: Infine, considera la praticità. Alcuni tipi di concime sono più facili da applicare rispetto ad altri. Per esempio, i concimi granulari vengono semplicemente sparsi sul terreno, mentre i concimi liquidi potrebbero richiedere un irrigatore speciale.
Periodo di concimazione
Il periodo di concimazione gioca un ruolo fondamentale nel garantire il benessere e la produttività del tuo olivo. Qui sotto troverai una breve guida per aiutarti a capire quando e perché concimare il tuo albero.
Inizio della primavera: La primavera è il momento ideale per iniziare la concimazione. Questo è quando l'olivo inizia il suo ciclo di crescita e ha bisogno di nutrienti per sviluppare nuovi germogli e foglie.
Metà estate: Un secondo momento importante per la concimazione è a metà estate. Questo aiuta l'olivo a mantenere la sua energia durante il caldo estivo e a prepararsi per la produzione di frutti.
Fine autunno: Un ultimo apporto di concime alla fine dell'autunno aiuta l'olivo a prepararsi per il riposo invernale. Un albero ben nutrito sarà più resistente alle malattie e al freddo invernale.
Assicurati di non concimare eccessivamente: troppi nutrienti possono essere altrettanto dannosi quanto troppo pochi. Rispetta le dosi consigliate sul pacchetto del concime e adatta la frequenza della concimazione alle specifiche esigenze del tuo albero.
Tecniche di applicazione
L'applicazione corretta del concime è fondamentale per il benessere dell'olivo. Qui ci sono alcune tecniche di applicazione che ti aiuteranno a farlo nel modo giusto.
Distribuzione uniforme: È importante spargere il concime in modo uniforme intorno all'olivo. Ciò assicura che tutte le radici abbiano accesso ai nutrienti necessari. Non ammucchiare il concime vicino al tronco, causa danni.
Profondità adeguata: Il concime deve raggiungere le radici dell'olivo per essere efficace. Per i concimi granulari, un semplice rastrello aiuta a distribuirli nel terreno. Per i concimi liquidi, possono essere miscelati con acqua e applicati durante l'irrigazione.
Evita l'eccesso: Un eccesso di concime danneggia l'olivo. Segui sempre le istruzioni sulla confezione per dosare correttamente il concime. Ricorda, meno è più quando si tratta di concimazione.
Tempismo: Applica il concime al momento giusto. La primavera, l'estate e l'autunno sono i periodi migliori per la concimazione, come spiegato nel punto precedente.
Misura il pH del suolo: Diversi tipi di concime funzionano meglio con differenti livelli di pH del suolo. Fare un test del pH ti aiuterà a scegliere il concime più adatto.
Seguendo queste tecniche, assicurerai al tuo olivo i nutrienti di cui ha bisogno, quando ne ha bisogno.
Conclusioni e consigli utili
La concimazione dell'olivo è dunque un aspetto fondamentale per assicurare la buona salute e la produttività dell'albero. Abbiamo esaminato:
Importanza dei nutrienti: L'olivo richiede un equilibrato apporto di nutrienti per crescere e produrre olive di qualità. Non trascurare la necessità di potassio, azoto e fosforo, ma presta attenzione anche ai micronutrienti come ferro, manganese e zinco.
Selezione del concime: La scelta del concime giusto è importante. Ricordati di considerare le esigenze specifiche del tuo olivo e le caratteristiche del terreno.
Periodo di concimazione: Il tempo giusto per la concimazione è cruciale. La primavera, l'estate e l'autunno sono i momenti ideali, evita l'inverno quando l'olivo è in fase di dormienza.
Tecniche di applicazione: Applicare correttamente il concime è altrettanto importante. Usa tecniche come la concimazione di superficie o l'iniezione nel terreno per massimizzare l'assorbimento dei nutrienti.
Ecco alcuni consigli utili per concludere:
Fai un'analisi del terreno: Questo ti aiuterà a comprendere meglio le esigenze specifiche del tuo olivo e a scegliere il concime più adatto.
Osserva il tuo olivo: Monitora la salute del tuo olivo. Le foglie gialle o la scarsa fioritura possono indicare una carenza di nutrienti.
Sii paziente: La concimazione è un processo a lungo termine. Potrebbe volerci del tempo per vedere i risultati, ma il tuo olivo ne trarrà benefici.
Domande frequenti sulla concimazione dell'olivo
La concimazione dell'olivo suscita molte domande. Ecco le risposte ad alcune delle domande più frequenti che potresti avere.
Quanto spesso dovrei concimare il mio olivo? La frequenza di concimazione dipende dal tipo di terreno e dalle condizioni di crescita. Normalmente, l'olivo dovrebbe essere concimato tre volte all'anno: primavera, estate e autunno.
Qual è il miglior concime per gli olivi? Non esiste un "miglior" concime per tutti gli olivi. Il concime più adatto dipende dal pH del terreno, dalle condizioni di crescita e dalle esigenze specifiche dell'olivo.
Posso usare un concime universale per il mio olivo? Sì, ma potrebbe non fornire tutti i nutrienti specifici di cui l'olivo ha bisogno. Un concime specifico per olivi potrebbe essere più efficace.
Qual è il pH ideale per un olivo? L'olivo cresce meglio in terreni con un pH leggermente acido o neutro, tra 6,0 e 7,5. Un test del pH ti aiuta a determinare il livello di pH del tuo terreno.
Posso concimare l'olivo in inverno? È generalmente consigliabile evitare la concimazione in inverno. Questo perché l'olivo è in dormienza e non assorbe i nutrienti tanto efficacemente.
Posso usare il compost come concime per il mio olivo? Sì, il compost è un ottimo concime organico. Fornisce una serie di nutrienti e migliora anche la struttura del terreno.
Quanto concime dovrei usare per il mio olivo? La quantità di concime da usare dipende dal tipo di concime e dalla dimensione dell'olivo. È sempre una buona idea seguire le istruzioni sulla confezione del concime.
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